Si!
Questa è stata la lapidaria, e certo non evasiva, risposta di David Rosén, uno degli sviluppatori di Opera, interrogato sulla possibilità di vedere mai il popolare browser desktop e mobile su iPhone e iPod touch. Rosén non si è nascosto dietro ad un dito e ha creato da subito grande attesa nell’utenza dello smartphone di Cupertino.
Meno sicure, ma definite attendibili, le fonti di 9to5Mac, che riporta la ferma intenzione di Sling Media di portare il suo SlingPlayer sulla piattaforma OS X Mobile.
Come immaginerete, la chiave di volta di questo interesse a portare “mostri sacri” del mobile development su iPhone è l’apertura della piattaforma ai software di terze parti, annunciata da qualche mese e i cui dettagli ufficiali dovrebbero essere finalmente svelati da Steve Jobs sul palco del Macworld, martedì prossimo.
Non si può che osservare con favore, assieme alla volontà di numerosissimi sviluppatori indipendenti, l’arrivo di nuove applicazioni su iPhone, anche fossero, come Opera, in concorrenza con quelle fornite out of-the-box da Apple: per la salute e il successo di una piattaforma e dei dispositivi ad essa legati è sempre stata (e sempre sarà) determinante l’apertura e, di conseguenza, la varietà e la qualità dell’ecosistema di software che cresce intorno.
Attendiamo, dunque, con ansia tutti i dettagli della SDK, consci che potrà essere un punto di svolta per un dispositivo, iPhone, già di grande successo.