Prima ancora che potessi provarci in prima persona, Antonio mi ha segnalato che è possibile usare l’iPod shuffle anche su Linux usando l’ultimissima versione 0.98rc1, non ancora rilasciata ufficialmente, di GNUPod, una collezione di script in Perl che permettono di aggiungere e togliere brani dal cuccioletto di Apple.
Gli script non sono il massimo della comodità (anzi li trovo proprio scomodi), ma possono essere sufficienti in condizioni di emergenza. Essendo così piccoli probabilmente li lascerò permanentemente nell’iPod in caso ne avessi bisogno.
Vediamo una breve introduzione ai comandi disponibili ed al loro uso.
L’installazione del pacchetto è piuttosto semplice e standard, i canonici ./configure
e make install
dovrebbero essere sufficienti in tutte le moderne distribuzioni, altrimenti i pacchetti richiesti sono abbastanza diffusi e saranno sicuramente forniti dalla vostra distribuzione direttamente nei CD o come download.
Lo shuffle è l’unico iPod che usa lo stesso formato per PC e Mac, quindi non avrete bisogno di convertirlo, sarà sufficiente eseguire il comando gnupod_INIT.pl -m /mnt/ipod
dove dovrete sostituire a /mnt/ipod
la directory dove avete montato il vostro iPod (ad esempio se usate Ubuntu sarà montato automaticamente in una directory tipo /media/CALVINPOD
).
Dopo aver configurato il vostro iPod per l’uso con GNUPod, potrete aggiungere brani con un altro script: gnupod_addsong.pl -m /mnt/ipod /tmp/file.mp3
o cercare canzoni all’interno dell’iPod si usando il comando gnupod_search.pl -m /mnt/ipod --artist="Tom Waits"
, aggiungendo il parametro -d
se volete cancellare i file trovati dalla ricerca (non voglio cancellare Tom Waits, è solo un esempio).
Dopo aver aggiunto o eliminato canzoni, dovrete utilizzare il comando mktunes.pl -m /mnt/ipod
per aggiornare il database interno iTunesDB con i nuovi dati, se invece avete modificato il contenuto usando iTunes (o qualche altro programma) dovrete usare il comando tunes2pod.pl
che aggiornerà i dati di GNUPod, che vengono tenuti in un file diverso (questo potrebbe essere necessario anche alla prima esecuzione, per sincronizzare le inforamzioni di GNUPod e di iTunes).
GNUPod non è specifico per lo shuffle, ma permette di gestire anche molte altre funzioni degli iPod più grandi di tutte e quattro le generazioni, con la possibilità di gestire anche le playlist, le playlist On-the-go e quelle intelligenti. L’applicazione viene fornita con un manuale abbastanza esauriente, anche se purtroppo solo in lingua inglese.
Vi avevo avvertito che il procedimento non era particolarmente comodo, ma a volte potrebbe essere utile avere a disposizione anche questo strumento.