A quanto pare negli Apple Store statunitensi è in atto una manovra preventiva volta a garantire il massimo dispiegamento di impiegati nei negozi. Ai dipendenti non sarà concesso chiedere ferie per un periodo di 3 settimane che comincerà dall’ultima settimana di gennaio e terminerà la prima metà di febbraio.
Un segnale così forte è tipico di un imminente lancio di prodotto. L’ultima volta che ai dipendenti era stato chiesto uno sforzo simile era stato in occasione della commercializzazione di iPhone 4. Allo stesso tempo, alcuni dipendenti ammettono di non avere idea di cosa accadrà in quelle settimane.
I prodotti potrebbero essere più di uno. Ci sarebbe la possibilità del nuovo iPad, oppure della linea aggiornata di MacBook Pro. Potrebbe anche trattarsi solo dell’iPhone in versione CDMA di Verizon e questo giustificherebbe il dispiegamento limitato solo al territorio americano. In realtà è proprio quest’ultima ipotesi quella più accreditata. Diverse importanti riviste americane avevano preannunciato la commercializzazione del Verizon-fonino proprio a gennaio.
D’altro canto, è anche vero che il ciclo di aggiornamento di iMac cade a febbraio così come è ampiamente condivisa l’idea che iPad 2 verrà commercializzato prima del previsto al fine di consolidare FaceTime come standard di video-comunicazione per dispositivi mobili.