Oh il nostro Steve che scrive queste belle letterine, oggi pensiamo ancora un pochino a lui. Che quando parla è ancora più carismatico di quando scrive. Anche se sì, lo sappiamo, ha i suoi vezzi. Le sue parole chiave. Come “One more thing” e soprattutto “Boom”. Vi ricordate la compilation dei suoi “Boom” ai keynote? Questa è sulla falsariga ed include “Un-be-lievable”, “Wouldn’t it be great” ed altro ancora. Lo so, è una cosa da supergeek infestati d’amore. Ma mi diverte anche i “mere mortals”…