6 fatti incredibili su iPhone che non conoscevate

Il vostro lucente iPhone nasconde diversi sporchi segreti che forse non vorreste mai conoscere. Qualcuno, però, doveva pur farlo: ecco quindi 6 risposte ad altrettante domande che vi lasceranno di stucco.

6 mesi sotto 2 metri d’acqua, ma l’iPhone funziona ancora

Asciugare l’iPhone nel riso

La leggenda vuole che basti mettere un iPhone qualche giorno nel riso per riesumarlo dopo un’immersione imprevista nell’acqua. Secondo gli esperti di iCracked, si tratta di un mito: “Il danno non avviene perché c’è acqua tra i circuiti interni del telefono; avviene quando l’acqua crea un cortocircuito. Tra l’altro, oltre che scarsamente utile, questa pratica è anche controproducente: il riso e le suoi polveri infatti possono infilarsi nel jack delle cuffie o nella porta Lightning. Meglio quindi staccare la corrente, attendere che sia perfettamente asciugato, e tentare l’accensione.

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Le tasche fanno male

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Sapete qual è una delle principali cause di malfunzionamento del jack cuffie o delle porte di ricarica degli iPhone e iPad? Non ci credereste mai, ma è la filaccia e la lanuggine che si creano sul fondo delle tasche dei jeans. Può bloccare la conduzione del segnale, o addirittura spaccare i circuiti, quindi fate attenzione.

L’iPhone non è igienico

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Dentro agli iPhone, le società di riparazione trovano di tutto, dal tabacco alle polveri di cantiere, fino ad arrivare a “roba gelatinosa verdognola” come la chiama un manager di Batteries Plus Bulbs. Ma c’è di peggio. Gli smartphone veicolano in media 18 volte più batteri per centimetro quadrato della tavoletta di un bagno pubblico; un iPhone su 6, poi, trasporta addirittura materiali e batteri che ci si aspetterebbe di trovare negli intestini (ci siamo capiti). Sarà mica il caso di iniziare a lavarsi le mani, dopo aver telefono?

Un iPhone 6 piegato è da buttare?

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Non è detto che un iPhone 6 piegato sia completamente inutilizzabile. Se anche voi siete incappati in questo increscioso problema e l’Apple Store di riferimento si rifiuta di effettuare una sostituzione in garanzia (qui trovate la mappa aggiornata con i negozi che lo fanno), niente paura; il telefono potrebbe continuare a funzionare tranquillamente a tempo indeterminato. I problemi, infatti, sorgono allorché la curvatura danneggia la scheda logica; fino ad allora, la questione riguarda solo l’estetica.

I bachi dell’iPhone (quelli veri)

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Dentro ad ogni iPhone non si nascondono solo bachi software, ma anche insetti veri. L’ambiente, infatti, è caldo e accogliente, e molto sicuro ed è quindi normale che attiri animaletti vari e parassiti. Al suo interno, frotte di minuscoli acari si muovono avanti e indietro, ma questo non rappresenta un problema per la circuiteria; al massimo, lo è per il legittimo proprietario.

iPhone e animali

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Il peggior nemico di un iPhone è il vostro animale domestico. Secondo una ricerca di SquareTrade, sembra che in media un animale domestico ogni 10 rompa almeno un dispositivo elettronico, e di questi un terzo è costituito dagli smartphone. Nella stragrande maggioranza dei casi, il danno avviene quando l’animale è in cerca di attenzioni o coccole, e questo porta a cavi danneggiati, schermi graffiati o perfino a eventi peggiori. Un amico peloso su sei addirittura utilizza l’iPhone per marcare il territorio. Siete avvisati.