In queste ultime ore lo store americano presenta una nuova campagna dedicata allo switch. Abbandonata l’idea delle testimonianze si passa ad una strutturazione più “pragmatica”, incentrata sui vantaggi del mondo Mac e sulle molteplici modalità di passaggio. La pagina si struttura in cinque sezioni “itinerario”: Considering a Mac, Choosing a Mac, Buying a Mac, Moving Your Stuff to Mac, Getting Started. Le nuove “10 ragioni” sono molto simili alle precedenti, se non per la maggiore sottolineatura del rapporto con iPod (“ Così intuitivo, facile come iPod”), delle capacità di gestione del formato HD (“Semaforo verde per i film amatoriali in HD”) e del concetto di community (“Devozione, dedizione e piacere: partecipa alla festa”). Per quanto questa notizia possa sembrare futile, quando si parla di Apple si parla inevitabilmente anche di marketing, e cambiare campagna può significare molto…
…personalmente credo non sia difficile intravedere le volontà di Apple nella nuova comunicazione: prima di tutto sfruttare l’effetto volano di iPod. In questo senso sembra che la Mela si rivolga ad un pubblico decisamente più “convinto” ed attratto. In secondo luogo ravvivare il concetto di elite che, secondo alcuni, poteva essere indebolito dall’inserimento di un segmento entry-level. Poi arriviamo proprio alla giustificazione del segmento entry level, personalmente in questo senso trovo geniale l’espressione “Digital nirvana starts at 99”. La messa in disparte delle storie vere, e delle polemiche che portarono con loro, trova un’integrazione nei commenti, spesso cattivelli, di vari critici di testate tecnologiche. In prima pagina si legge un “It leaves Windows Xp in the dust” firmato Walt Mossberg: il simpatico giochetto della rivalità con Microsoft non si abbandona mai. Tutto questo significa solo una cosa (forse l’acqua calda): in questi anni Apple ci crede veramente, e sarà lei a dover fare il grande passo…