Dopo la “batosta” dell’inizio dell’anno e la freddezza con cui sono stati accolti i risultati fiscali pur record, il titolo di Apple quotato a Wall Street sembra riprendere lentamente quota, dando segnali di ripresa importanti.
Lo stabilizzarsi della crescita di Cupertino, sostengono la maggioranza degli osservatori, sta facendo riacquistare fiducia agli investitori tenendo contemporaneamente lontano la speculazione, attualmente orientata su “altri lidi”.
I titoli tecnologici, infatti, sono stati tra le vittime più colpite dall’ondata di perdite che hanno seguito la ben nota crisi dei mutui e, tra questi, soprattutto quelli che nell’anno precedente avevano segnato i maggiori rialzi (tra gli altri, assieme ad Apple, Google) sono stati presi maggiormente di mira dagli speculatori, causando pesanti contrazioni.
Il lento ritorno alla normalità significa pure maggiori aspettative per le performance del titolo, il cui rating è di nuovo stabilmente sul “buy”.
Alla chiusura di ieri AAPL segnava 75,05 in rialzo dell’1,63%, mentre nel momento in cui scriviamo la previsione di apertura è fissata a 75,66, dunque in leggero rialzo.