Qualche giorno fa Adobe ha rilasciato di Adobe Director 12 che, tra le altre cose, consente di creare app per iOS in modo molto rapido e strutturato. Peccato soltanto che se l’app in questione ha successo, poi Adobe pretende una percentuale sugli introiti.
Sulla scia di quanto fatto su Flash Builder e Flex, Adobe ha instillato in Director 12 la capacità di generare app per iPhone, iPad ed iPod touch. Notate l’asterisco alla fine:
Adobe Director 12 può ora pubblicare i giochi direttamente sui dispositivi iOS attraverso un semplice ma potente flusso di lavoro. I giochi esistenti possono essere ripubblicati per girare sulla piattaforma iOS. Migliorate l’esperienza di gioco incorporando il nuovo supporto agli accelerometri e alle altre interazioni specifiche del dispositivo. *Si applicano tariffe aggiuntive.
Non a caso, proprio in queste ultime ore, Adobe ha dato una ritoccatina all’EULA (end-user license agreement, le condizioni da accettare prima di utilizzare un software) di Adobe Director 12. A partire da oggi, gli sviluppatori che si avvalgono di tale software sono tenuti a cedere ad Adobe una porzione del 10% dei propri guadagni per tutte le app che superano i 20.000$ di introiti su App Store.
La procedura è assurda. In pratica, al superamento della soglia prestabilita, sta agli sviluppatori avvisare Adobe e provvedere al versamento, seguendo le indicazioni illustrate all’interno dell’estensione contrattuale di Director:
Relativamente ad ogni app iOS a pagamento, il cliente si impegna a corrispondere ad Adobe il 10% delle entrate versate da Apple Inc e/o agli affiliati al cliente in relazione a tali app a pagamento in un trimestre […]. Il cliente non è obbligato a corrispondere ad Adobe alcuna porzione dei guadagni iniziali fino al raggiungimento della soglia dei 20.000$ […]. Nel caso in cui il cliente non intenda accettare i termini enunciati in questo contratto, non potrà far uso del software.
Una notizia inattesa e probabilmente intempestiva, visti i guai che Adobe sta passando in Australia proprio per le sue politiche di prezzi; e che non ha mancato di creare un certo malcontento sui forum di supporto ufficiali. E a proposito, se siete curiosi di vedere com’è fatto un gioco sviluppato con Director 12, eccovi accontentati: oltretutto, è anche gratis.