Senza fanfara né annunci formali, Apple ha migliorato alla chetichella la qualità audio di AirPods Pro e AirPods 3. Ecco quando è avvenuto, come e soprattutto cosa comporta per gli utenti.
Quando AirPods 3 sono state annunciate, l’anno scorso, Apple si limitò a dire che i nuovi auricolari Bluetooth includevano il supporto a AAC-ELD, un “codec audio superiore che garantisce una qualità della voce di qualità HD.” Quel che non aveva detto, però, è che il medesimo codec aggiornato è stato introdotto anche su AirPods Pro.
AAC-ELD, cioè Advanced Audio Codec-Enhanced Low Delay, è una variante dello standard AAC particolarmente performante, e utilizzata in molti servizi di streaming audio video per l’elevata qualità a parità di consumo dei dati; inoltre offre una migliore latenza nel linguaggio parlato.
Tradotto in soldoni, questo nuovo profilo audio garantisce una conversazione cristallina, molto più intellegibile e naturale, perché sostituisce il profilo bidirezionale precedente, che portava ad un audio degradato. E non c’è nulla che tu debba fare: il nuovo codec si attiva da sé in modo del tutto automatico. L’unica accortezza è di sincerarti che AirPods Pro siano aggiornate all’ultima versione del firmware (qui spieghiamo come fare).