I numeri di vendita che circolano sul Web riguardanti gli auricolari AirPods sono parecchio gonfiati; si vociferava di un 26% di market share quando in realtà non si supera il 2%.
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La scorsa settimana, si era diffusa sul Web una notizia che francamente ci era sembrata inaffidabile; secondo Slice Intelligence, gli auricolari wireless con la mela avrebbero conquistato addirittura il 26% del mercato in poche settimane e nonostante i problemi di distribuzione/produzione. Praticamente un miracolo.
Una ricerca più prestigiosa, condotta da NPD, smentisce tuttavia questi numeri e li riporta a livelli più umani: a dicembre, Apple avrebbe conquistato il 2% del mercato degli auricolari e si sarebbe accaparrata il 3% degli introiti derivanti da questo tipo di dispositivi.
Il re incontrastato, per il momento, resta Beats, che è comunque di Apple, con il 25% del mercato e il 46% degli introiti; a una discreta distanza troviamo Bose con l’8% del mercato e 19% degli introiti. Seguono LG, Sony e -a distanza siderale- Plantronics e Jaybird.
Non fatevi ingannare dal ridimensionamento, tuttavia. Il lancio di AirPods ha avuto comunque un “impatto significativo” soprattutto se consideriamo la quantità ridotta delle scorte in circolazione e la loro giovane età. Solo nell’ultimo anno, il mercato delle cuffie Bluetooth è cresciuto del 51% e dunque “il fatto che Apple sia riuscita a catturare il 2% del mercato per numero di unità e il 3% per fatturato con un solo prodotto nel mese di debutto è significativo, data la grandezza del mercato degli auricolari.”