Il tracker AirTag di Apple, inizialmente introdotto come un mezzo per rintracciare oggetti smarriti come bagagli e biciclette, sta dimostrando il suo valore in maniere impreviste. La recente notizia dall’America racconta di come la polizia di Nashville abbia sfruttato l’AirTag per rintracciare un’auto rubata e arrestare il sospettato.
L’arresto grazie ad AirTag: ritrovata l’auto rubata, insieme a droga e un’arma
Il 3 agosto, come riportato dalla stazione notiziaria locale WSMV4, una vittima ha contattato il dipartimento di polizia di Nashville informando che la sua auto era stata rubata. Ha inoltre rivelato di avere un AirTag all’interno dell’auto, il che gli ha permesso di monitorare la posizione del veicolo tramite l’app “Trova il mio” sul suo iPhone.
Grazie alle informazioni fornite dall’AirTag, gli ufficiali dell’unità aeronautica della polizia hanno potuto seguire l’auto. Il sospetto, Kevonta Brooks, aveva parcheggiato l’auto rubata, una Dodge Charger del 2016, fuori da un barbiere. Una volta entrato nel locale, l’unità aeronautica ha descritto Brooks agli agenti sul campo, consentendo loro di procedere con l’arresto.
Con l’aiuto dell’AirTag, Brooks è stato accusato di uso non autorizzato di un veicolo e furto di veicolo. Attualmente è detenuto con una cauzione fissata a $28.500 e, secondo le informazioni fornite, “non ha diritto al rilascio in questo momento”.
Il report ha ulteriormente dettagliato che al momento dell’arresto, Brooks aveva con sé uno zaino marrone che conteneva vari strumenti tra cui un cacciavite, un portachiavi e un dispositivo per la riprogrammazione delle chiavi dei veicoli. Inoltre, la polizia ha scoperto che Brooks aveva una pistola, 49 grammi di marijuana, una bilancia digitale e diversi sacchetti di plastica di piccole dimensioni.
Questo evento mette in evidenza l’importanza e la versatilità dei dispositivi di tracciamento come l’AirTag, dimostrando che possono essere utilizzati non solo per rintracciare oggetti smarriti, ma anche per assistere nelle indagini e nelle operazioni di polizia.