Oltre a Siri, all’integrazione con Facebook, alle nuove mappe, a FaceTime 3G e a tutto il resto, iOS 6 porterà agli utenti molte altre novità minori non meno gradite. Cose come le notifiche VIP in Mail, controlli più pratici per la connettività Bluetooth o una nuova app nativa integrata in tutti gli iPad.
VIP su iOS consiste né più né meno nell’omologa feature in arrivo su Mountain Lion:
Con quest’ultimo termine, Apple intende quella ristretta cerchia di contatti -membri della famiglia, capufficio etc.- che ci interessano più degli altri e che quindi vanno trattati in modo diverso. Per designare un VIP è sufficiente fare clic sulla stella alla sinistra del nome nell’anteprima del messaggio.
Una volta impostato un contatto VIP, agli utenti iOS sarà data la facoltà di impostare notifiche personalizzate in base agli account o alle persone coinvolte nell’invio/ricezione. Nasce per questa ragione la mailbox VIP, che raggruppa in unico luogo le comunicazioni più importanti.
Attivare o disattivare il Bluetooth diventerà finalmente meno macchinoso; un interruttore virtuale fa infatti capolino sotto a quello dedicato al WiFi e alla modalità aeroplano nelle Preferenze di Sistema.
E mentre all’iPad è cresciuta una nuova app di Orologio nativa come su iPhone, finalmente non sarà più necessario ricorrere alla memoria o ai trucchi da jailbreaker per scaricare qualcosa da App Store: le credenziali, con iOS 6, verranno infatti richieste solo ad ogni primo acquisto; per gli aggiornamenti, sarà il sistema a ricordare la password per noi. Infine, quando si preme “Aggiorna” nell’App Store, non si verrà più riportati nella schermata Home. Deo Gratias.
Le app scaricate di recente guadagnano un banner temporaneo con su scritto “nuova” che le mette in evidenza sulle altre, e con l’occasione sono stati aggiunti inediti Emoticon, compresi quelli gay-friendly.
Trova i miei amici ora supporta il geofencing. Grazie a questa novità, si potranno impostare degli avvisi personalizzati quando gli utenti si trovano entro determinati perimetri nelle aree geografiche; utile per sapere quanto manca all’arrivo degli amici o dei colleghi sotto casa.
Infine un paio di eye-candy tipicamente cupertiniani ma davvero incredibili. La Barra di Stato cambia colore per adeguarsi alle app aperte e fondersi meglio coi loro design -e fino a qui niente di veramente strano-. Ma sapevate che, con iOS 6, il riflesso del cursore volume segue i movimenti dell’utente come se fosse reale e riflettesse vera luce? Tecnicamente si tratta d’un esempio da manuale di Skeuomorfismo; potete ammirarne gli effetti nel video dopo il salto.
Via MacRumors