Alla scoperta di iOS 5: Reminders, per chi ha la testa nelle nuvole

iOS 5 reminders promemoria notifiche iCloud
Alla scoperta di iOS 5: Reminders, per chi ha la testa nelle nuvole
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Apple ha rilasciato nella prima beta iOS 5 l’applicazione Reminders, un’utility apparentemente banale analoga a tante altre to do list presenti nell’App Store, ma in realtà si tratta di un’applicazione manifesto, che in maniera semplice ed intuitiva ci porta alla scoperta di iOS 5 sfruttando sapientemente le nuove funzionalità offerte dalle notifiche e da iCloud.

Appena avviato Reminders mostra un elenco suddiviso in tre sezioni, la prima permette di accedere all’elenco dei compiti completati, la seconda mostra i vari elenchi di attività che risiedono esclusivamente sul proprio dispositivo, mentre la terza mostra gli elenchi che vengono automaticamente salvati su iCloud e propagati a tutti i dispositivi che condividono lo stesso account.

Supponiamo ad esempio di essere a casa con il nostro iPad, possiamo creare una lista delle cose da fare in ufficio nella sezione iCloud in modo che tutti i compiti vengano automaticamente propagati ad esempio al proprio iPhone o al Mac. A questo punto possiamo tranquillamente lasciare a casa l’iPad, certi di ritrovare l’elenco delle attività da svolgere in ufficio sull’iPhone o sul Mac e di essere avvisati dalle notifiche quando ci troveremo nel posto giusto o al momento giusto.

Alla scoperta di iOS 5: Reminders, per chi ha la testa nelle nuvole
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Ogni attività infatti può essere impostata opzionalmente con avvisi relativi all’ora di inizio ed alla scadenza, ma anche in base alla posizione geografica, in questo modo l’allarme scatterà non appena ci si avvicina o ci si allontana da un luogo, ad esempio ci verranno ricordate le attività da svolgere non appena si entra in ufficio, oppure la spesa da fare non appena si esce dal lavoro.

A parità di ora e luogo è possibile definire per ogni attività una priorità su quattro livelli: None, Low, Medium, High. Trattandosi di una prima beta non tutte le voci sono state tradotte in italiano, anche il nome stesso dell’applicazione potrebbe nella versione definitiva essere tradotto con Promemoria, in modo analogo a quanto fatto con le applicazioni Messaggi ed Edicola.

Per sfruttare le funzionalità di iCloud occorre attivare l’account dal relativo pannello di controllo presente nelle impostazioni. Ogni singola applicazione può essere abilitata alla sincronizzazione automatica su iCloud. Con queste impostazioni attive l’utente non deve preoccuparsi più di niente.

Fin dalla prima versione di iOS, chiamata iPhone OS, Apple ha abituato gli utenti a non doversi preoccupare del salvataggio dei dati, tutto avviene in modo automatico e trasparente, rendendo superfluo l’accesso al filesystem. Con iCloud Apple ha esteso questa semplicità al backup ed alla sincronizzazione dei contenuti, che magicamente si propagano a tutti i dispositivi che condividono lo stesso account.

Le nuove notifiche invece permettono di impostare le modalità di avviso, scegliendo tra tre modalità, che prevedono la disattivazione degli avvisi, la nuova modalità che mostra gli avvisi in un banner in alto nello schermo che scompare automaticamente o tramite la tradizionale popup che chiede la conferma per scomparire o per aprire la relativa applicazione.

Le notifiche delle applicazioni, comprese quelle di Reminders, possono essere visualizzate in qualsiasi momento tramite la relativa tendina che viene mostrata facendo scorrere dall’alto in basso l’indice sulla barra di stato. Il tap sulla singola voce fa aprire la relativa applicazione mostrando i dettagli della notifica. Con un tap sul simbolo della x tutte le notifiche verranno rimosse.

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