Come un fulmine a cielo sereno, lo scorso luglio Amazon ha deciso di rendere particolarmente bollenti le giornate dei suoi abbonati Prime comunicando un imminente rincaro. Ebbene, l’aumento dei costi entrerà in vigore domani 15 settembre 2022 e ciò significa che sono poche le ore a disposizione per cercare di aggirare l’ostacolo.
Purtroppo è così, il costo dell’abbonamento aumenterà per tutti nello stivale: la quota mensile passerà da 3,99 euro a 4,99 euro, quella annuale da 36 euro a 49,90 euro. L’aumento interesserà anche l’abbonamento Prime Student: al mese costerà 2,49 euro (da 1,99 euro), all’anno invece 24,95 euro (da 18 euro).
La domanda che è sorta (o sta sorgendo in questo momento) nella mente di tanti italiani immaginiamo sia questa: c’è un modo per risparmiare evitando il rincaro?
Amazon Prime: come risparmiare sull’abbonamento
La soluzione è, stranamente, quella più ovvia: se ti abboni oggi ad Amazon Prime, non andrai incontro ad alcun rincaro. Al massimo per un mese o per un anno, sia chiaro, perché l’aumento sarà applicato ineluttabilmente (Thanos cit.) a partire dal primo rinnovo utile. Insomma, non potrai tenerlo a distanza in eterno, ma perché non approfittare di un’ultima opportunità?
Facciamo qualche esempio per rendere il tutto più chiaro:
- Se in queste ore decidi di sottoscrivere un abbonamento mensile, paghi solo 3,99 euro. Al prossimo rinnovo, quindi in data 14 ottobre 2022, pagherai invece 4,99 euro, ovvero la nuova tariffa.
- Se opti per il pagamento annuale, OGGI paghi 36 euro. Al prossimo rinnovo, quindi il 14 settembre 2023, pagherai invece 49,90 euro.
Vien da sé che, se pensi che nei prossimi mesi utilizzerai con una certa frequenza sia lo store di Amazon che la piattaforma Prime Video (compresa nel pacchetto), ti conviene scegliere l’abbonamento annuale, in modo da risparmiare i 14 euro previsti dall’aumento.
Il ragionamento, come avrai notato, fila senza intoppi. Non ci sentiamo però di dare tutto per scontato ed è per questo che, se sei interessato ad Amazon Prime, ti consigliamo di dare più di un’occhiata alle tariffe che ti vengono proposte prima di cliccare su “abbonati”.
Inoltre, stando ad alcune segnalazioni sul web, pare che alcuni utenti abbiano di nuovo potuto sfruttare il periodo di prova gratuita di 30 giorni. Anche in questo caso, è tutto da vedere. Quindi presta attenzione.
Immagine di copertina ©TheVerge