Stando ai calcoli fatti da Sameer Singh, analista di Finvista Advisors, l’assemblaggio dello smartphone Apple low-cost dedicato ai paesi emergenti potrebbe costare a Cupertino qualcosa come 144$ tutto incluso (circa 107€). Ciò significa sul mercato potrebbe debuttare in un range compreso tra i 299$ e i 349$ (220€-260€).
Secondo molte voci influenti, l’iPhone mini costituirebbe l’unica mossa sensata per la mela, e già questo dovrebbe bastare a sollevare qualche dubbio sull’impresa. Ma lasciamo correre. Secondo lo studio di Singh un gingillo simile non dovrebbe superare i 144,03$ di costi in materiali, componentistica e manodopera; restano quindi escluse, come dalle ricerche di iFixit, ricerca e sviluppo, nonché il marketing:
“Questa non è una stima BOM e neppure una predizione della struttura di costi dell’iPhone mini, ma semplicemente una stima imprecisa di quanto lontano possa realisticamente spingersi Apple verso la riduzione dei costi.”
In ogni caso, è una cifra inferiore del 30% circa rispetto ai 207$ stimati per l’assemblaggio dell’iPhone 5 entry level. E parliamo di un dispositivo economico ma ragionevolmente capace, quanto a dotazione hardware; nel computo, infatti, sono stati contemplati un display Retina da 3,5″, 8 GB di storage, la medesima fotocamera e processore utilizzati nell’iPad mini, un case di materiale plastico ma niente supporto per LTE e 4G. In pratica, l’idea di fondo è che Apple abbia intenzione di riciclare le tecnologie più vecchie in un dispositivo totalmente nuovo. E il bello è che non dovrà neppure rinunciare ai margini sostanziosi cui è abituata da sempre:
“Dopo il lancio dell’iPad mini, possiamo tranquillamente affermare che Apple non comprometterà i suoi margini, e prezzerà i suoi prodotti ad un premium, anche in questo segmento low-end del mercato.”
Per questa ragione, ci si aspetta un costo al pubblico per unità compreso tra i 220€ e 260€ (più tasse e tutto il resto; quindi parliamo di 299€-349€ se non qualcosa in più), con debutto in autunno dopo iPhone 5S. Solo qualche giorno fa abbiamo lanciato un sondaggio tra i lettori di Melablog sull’argomento, e la maggioranza si è così espressa: a loro dire -anzi a vostro dire-, Apple dovrebbe evitare di superare i 300€ per il 49% dei votanti; per 25%, invece, sarebbe ancora apprezzabile una forbice tra i 300€ e i 400€. Insomma, pur non essendo analisti, ci siete andati veramente vicini.