La lunga querelle sulla possibilità di ricever un “credito” per le singole canzoni che sono state già precedentemente acquistate dall’iTunes Store, di cui vi parlavo a novembre, non è ancora terminata. A quanto pare, Apple assieme ad altre companies, che possiedono store per la vendita di musica online, è ancora in trattativa con alcune case discografiche sulla decisione di permettere, all’utente interessato all’acquisto dell’intero album, un riaccredito per le canzoni già in suo possesso, ma, diversamente da alcuni mesi fa, per un tempo limitato e non più a discrezione dell’acquirente.
Il discorso è ritornato in auge grazie ad un articolo pubblicato sul NY Times nel quale viene presentata un’interpretazione diffusa tra le major discografiche e gli addetti al settore discografico, i quali hanno individuato un trend riguardante l’acquisto di musica online: l’idea di fondo è quella della prossima sparizione del formato “Album” (si registrano perdite del 16% sia nel formato digitale che in quelli ortodossi), a discapito degli acquisti di singles per la creazioni di playlist. Il riaccredito per le canzoni già acquistate potrebbe funzionare come incoraggiamento all’acquisto dell’intero album, ma i dubbi sollevati dai consumatori sulla possibilità di poterne godere solamente per un tempo limitato non sembra prospettare un futuro positivo.
Ritengo che l’acquirente abbia il diritto di acquistare quanti brani desidera, decidendo in un futuro prossimo o meno, di poter acquistare o no l’intero album, il tutto però senza venire penalizzato da una “data di scadenza” apposta a ciò che è già in suo possesso.
[via ArsTechnica]