Angry Birds è senza alcuna ombra di dubbio uno dei più popolari giochi per smartphone di tutti i tempi. Negli ultimi dieci anni ne sono arrivati di sequel (ma anche di film, gadget e via dicendo), ma questa volta Rovio ha deciso di fare un tuffo nel passato. Il primo Angry Birds è infatti tornato su App Store, ma in una versione aggiornata, grazie all’impiego di un nuovo engine, e senza acquisti in-app.
Come annunciato dallo stesso team di sviluppatori, il gioco è stato completamente “riscritto” con il motore Unity, in modo da garantire una migliore esperienza su tutti i dispositivi sui quali è possibile giocare ad Angry Birds. Tuttavia, ci tiene a sottolineare Rovio, tutti gli aspetti originali del gioco sono stati salvaguardati.
Durante la “ricostruzione” di Angry Birds, ci siamo preoccupati di mantenere il feeling del gioco originale. Sappiamo che i nostri fan hanno occhio e saranno in grado di individuare anche piccole differenze.
La versione remastered si basa sul gioco disponibile su App Store nel 2012, e rimosso successivamente dalla stessa Rovio (per questioni di compatibilità con i nuovi dispositivi e sistemi operativi).
La nota dolente di questa operazione nostalgica? Il ritorno ad un modello di business abbandonato da Rovio e altre società impegnate nello stesso settore. Angry Birds Classic non è gratuito, ma costa 0,99 euro (ma non ci sono acquisti in-app, ricordiamo).