Aggiornamento del 15 ottobre 2018: Purtroppo lo sviluppo dell’app è stato interrotto. Chi volesse scaricarla, la trova su questa pagina.
A volte càpita che un’app su Mac faccia le bizze, o vada in crash all’avvio. E la soluzione spesso è tanto semplice quanto elegante: basta riportarla alle condizioni iniziali, come fosse appena installata.
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Quando le app su Mac danno problemi, non è quasi mai sufficiente cestinarle e reinstallarle da zero, per la semplice ragione che i file delle preferenze sono conservati in un luogo separato dall’app in questione (in Library > Preferences nella vostra Home, per la precisione. Sotto forma di file .plist).
Per cui, in caso di difficoltà nell’aprire un’app o in caso di comportamenti anomali, ha più senso cestinare i file .plist e il saved state, piuttosto che reinstallare l’app. E se quel che abbiamo appena scritto non ha alcun senso per voi (o siete molto pigri, e non vi va di dover fare tutto a mano), niente paura: c’è un’utility gratuita che risolverà la cosa per voi in modo automatico.
Si chiama App Fixer e consiste in un piccolo software che riporta qualunque app allo stato iniziale, come dopo una installazione fresca. Basta trascinare l’icona dell’app da ripristinare nella finestra di App Fixer, e il gioco è fatto.
Potete scaricare App Fixer gratuitamente da questa pagina Web. Alla prima apertura, si aprirà una finestra che richiede l’acquisto di un codice licenza: la cosa è assolutamente facoltativa, quindi lasciamo la donazione al vostro buon cuore. In ogni caso, chiudete pure la finestra e iniziate a usare l’app.