Nonostante il lavoro incessante che Apple sta facendo per rendere coese e coerenti le proprie piattaforme, ci sono ancora importanti differenze tra macOS e iOS. Una fra tutte è l’app Salute che, per qualche ragione, esiste su iPhone ma non su iPad né sui computer con la mela. Il che è un gran peccato, e ve lo dimostriamo.
L’immagine che vedete qui in cima al post è un bellissimo concept creato Jordan Singer, che ha immaginato aspetto e funzionalità di un eventuale porting su Mac dell’applicazione. Pur restando minimalista, l’interfaccia si avvale del maggiore spazio messo a disposizione dagli schermi del Mac abbracciando al contempo i canoni estetici di macOS Big Sur.
Il risultato è un’app pulita, semplice da usare, immediata da comprendere. Ma non lasciatevi ingannare: non si tratta di un porting vero e proprio, ma di un concept costruito in SwiftUI. L’idea era di “ispirare” Apple a colmare il gap, e mostrare quanto starebbe bene l’app Salute sui nostri laptop e desktop.
Probabilmente, Cupertino ha nicchiato su questa feature per la semplice ragione che i dispositivi compatibili con Salute funzionano solo con iPhone via Bluetooth, e non con Mac (e poi, quanto sarebbe scomodo andare in palestra col MacBook Pro?). Ma perché no? Alla fine, i dati sono su iCloud, e poterli visualizzare anche su Mac di tanto in tanto tornerebbe comodo. Voi che ne pensate? Ditecelo nei commenti, su Twitter o sulla nostra pagina Facebook.