Stando ai dati riportati da Fiksu, una società di analisi specializzata in mobile app marketing, il lancio dell’iPhone 5 ha pesantemente influenzato la quantità di download su App Store, che infatti a settembre ha registrato un’impennata del 33%.
Ogni volta che un nuovo iPhone debutta, gli acquisti su App Store aumentano, e gli sviluppatori festeggiano; un copione che si è ripetuto passo passo anche quest’anno. L’anno scorso, con iPhone 4S, i download erano aumentati del 29% nel periodo immediatamente successivo al lancio; e a onor del vero, poco prima dell’iPhone 5 erano calati del 3%. Per poi esplodere un momento dopo, con gran beneficio dell’intero ecosistema:
La storia ci ha dimostrato che l’arrivo di un nuovo dispositivo mobile genera notevoli opportunità per chi vive di applicazioni mobili, poiché consente di irretire e mantenere nuovi utenti a costi inferiori. Visto che i volumi di download aumentano, i costi di acquisizione degli utenti più leali precipitano; nel mentre, l’interesse degli utente aumenta.
In qualche caso, spiega Fiksu, subito dopo la commercializzazione del nuovo iPhone gli sviluppatori hanno visto aumentare le proprie entrate del 35% a fronte di un incremento nei download del 20%. Ecco perché, ci si aspetta un’ulteriore picco in queste settimane, ora che iPad mini sta finalmente raggiungendo volumi adeguati alla domanda. Per queste ragioni, nell’ecosistema iOS il costo stimato di acquisizione di ogni nuovo utente leale è passato da 1,13$ dell’era pre-iPhone 5 agli attuali 1,06$. E potrebbe calare ancora per effetto dei nuovi iPad.