Olga Osadcha, lo sviluppatore dell’app gratuita TIME Planner, ha scoperto per primo che Apple ha iniziato a testare i suggerimenti alle ricerca su App Store. La novità, tuttavia, non tocca tutti gli utenti ma solo una piccola parte, decisa unilateralmente da Cupertino.
Le immagini che vedete qui in alto, pubblicate su Twitter solo poche ore fa, illustrano benissimo di cosa parliamo. In pratica basta impostare una qualunque query perché il sistema proponga una fettuccia interattivo sotto al campo di ricerca con una serie di termini collegati alla query; ad esempio, immettendo “calendar” vengono suggeriti anche “calendar planner” e “daily planner,” laddove “sports games” dò come risultati “action games” e “RPG games.” “News Reader” invece dà “feed reader” e “business news.”
In qualche caso, il box dei suggerimenti serve a estendere alcune ricerche con frasi molto generiche specifiche o molto specifiche, oppure con nomi di prodotti e società, anche se talvolta di dubbia pertinenza; ad esempio, “Twitter” dà come risultati “news apps” e “traffic apps” ma anche “photo editing.”
I risultati in sostanza vengono mostrati alla maniera di Chomp, una delle ultime acquisizioni in ordine temporale di Apple. Una novità che aveva dato i suoi primi frutti già con iOS 6, ma che ora raggiunge finalmente il punto di maturità. È evidente infatti che, non appena la tecnologia sarà sufficientemente rodata, verrà estesa all’intero parco utenti.