A ulteriore riprova della volontà di entrare nel mercato delle smart TV, Apple ha iniziato a contattare diversi produttori per conoscere più nel dettaglio specifiche tecniche e qualità della propria componentistica dedicata. E a dirlo, con certezza dunque, è nientemeno che Gene Munster di Piper Jaffray.
In una nota agli investitori, Munster ha infatti scritto:
Abbiamo recentemente parlato ad un importante fornitore di componentistica TV che è stato contattato da Apple riguardo le potenzialità dei propri componenti per display televisivi. Ci sembra una prova sufficiente che Apple stia esplorando la questione della produzione di una TV.”
E’ da tempo che si parla della misteriosa iTV, ovvero il prototipo di una smart TV dotata di iOS, retroilluminazione dinamica, accordi con emittenti televisive, risoluzione da 4K e Siriq; un prodotto che non esiste neppure e che ciononostante ha già attirato pesanti critiche e messo in agitazione tutta la concorrenza.
A quanto si sa, la commercializzazione dovrebbe avere luogo entro l’anno in corso, ma ovviamente sulle tempistiche ufficiali non c’è certezza; anzi, viene il sospetto che non ne esista una neppure a Cupertino, ma qualcosa si sta decisamente muovendo.
La ratio con cui Apple affronta le sue sfide infatti, l’abbiamo già vista coi lettori MP3 e coi telefoni, è sempre la stessa: reinventare e assimilare nell’ecosistema esistente, sfruttando iCloud come potente collante. Altrimenti, scrive Munster, non varrebbe probabilmente neppure la pena di farlo:
Senza una soluzione riveduta e corretta di TV, non crediamo che Apple entrerebbe nel mercato delle TV. E visto che sappiamo con certezza che Apple sta esplorando l’hardware televisivo, ne dobbiamo convenire che la società stia esplorando una soluzione per la TV live, e che questa soluzione potrebbe non essere stata ancora adottata nel mercato mainstream.