Apple ha recentemente acquisito Lattice, una società specializzata in Machine Learning ed elaborazione dei cosiddetti “Dati Oscuri.” E questo cambierà la vostra vita.
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I Dati Oscuri sono i dati non strutturati, come video, testi e immagini che restano tagliati fuori dai comuni strumenti di analisi dell’elaborazione macchina. Si tratta di una mole enorme di informazioni che stipiamo nelle memorie dei nostri dispositivi ma che restano accessibili ed elaborabili solo in modi molti limitati.
In futuro, però, questo scenario potrebbe cambiare. Con un investimento di 200 milioni di dollari, infatti, Apple ha acquisito Lattice, una start-up della Silicon Valley che intende razionalizzare, categorizzare e etichettare queste montagne di dati latenti per dare nuova linfa alla ricerca medica, all’Intelligenza Artificiale e molto altro:
Non è chiaro con chi abbia lavorato finora Lattice, o come Apple intenda usarne la tecnologia. Dovessimo azzardare, diremmo che qui gioca un ruolo l’Intelligenza Artificiale: le nostre fonti dicono che ci sono stati contatti tra Lattice e “altre società high-tech riguardo il miglioramento degli assistenti AI” compresi Amazon Alexa e Samsung Bixby, tant’è che ci sono state frequenti e recenti incursioni in Corea del Sud.
Insomma, l’acquisizione dovrebbe servire principalmente per migliorare Siri, ma va’ a sapere. È corretto dire che stavolta i rumors brancolano nel buio, ma una cosa forse possiamo azzardarla: qualunque sia la tecnologia a cui lavora Lattice, dovremo attendere ben oltre iOS 11 prima di poterla provare.
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