Apple: alcuni investitori chiedono un piano per la successione di Steve Jobs nel ruolo di CEO

Non è decisamente un buon periodo per Steve Jobs: dopo il nuovo congedo (pur mantenendo il ruolo di CEO di Apple) per problemi di salute e le aspre critiche di Patrick Lo – suo pari in Netgear – arriva una nuova notizia che potrebbe essere sicuramente vista come ulteriore passo in avanti di un processo destinato a metterlo da parte. Ancora una volta dirà qualcuno, anche se almeno all’apparenza per motivi diversi rispetto a quanto accaduto nel lontano 1985.

Tutto parte da una richiesta di un gruppo di investitori, foraggiata proprio in questi giorni dal gruppo di consulenza Institutional Shareholder Services (ISS), nella quale è stata avanzata una richiesta ad Apple perché venga realizzato un piano annuale di successione per il CEO, attualmente come dicevamo ancora in carica e sostituito dal COO Tim Cook per le operazioni giornaliere. In seguito a questa richiesta, Apple stessa ha chiesto ai propri azionisti di votare contro la proposta in occasione del prossimo meeting che avrà luogo il 23 febbraio. Tutte queste voci fanno sicuramente pensare con un pizzico d’inevitabile malizia alla presunta richiesta effettuata a Eric Schmidt di diventare CEO ad interim in attesa del ritorno di Steve Jobs, visto e considerato che Schmidt adesso non è nemmeno più CEO di Google, carica da lui lasciata a Larry Page.

Che Steve Jobs possa avere prima o poi bisogno di una persona che lo sostituisca, anche a causa dei suoi problemi di salute, è di sicuro una paura ricorrente per tutti i fan di Apple, società che nel corso degli ultimi 15 anni ha saputo rilanciarsi proprio grazie al ritorno di Jobs al vertice. Inutile però nascondersi: per quanto possa essere poco romantica la visione di ISS è frutto della volontà di essere competitivi su un mercato in continua evoluzione, non lasciandosi cogliere impreparati nei confronti di una figura tanto importante quanto rappresentativa come può essere quella del CEO di Apple.

Via | Reuters.com
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