Nuovo capitolo per l’interminabile vicenda legale in corso tra Amazon e Apple per l’uso del marchio app store, dalla prima società ritenuto troppo generico per essere protetto da un marchio registrato, affermazione ovviamente rifiutata con forza da Steve Jobs e i suoi. In risposta a un nuovo documento presentato da Amazon a inizio giugno, Apple ha nuovamente ribadito il proprio rifiuto di riconoscere il termine “app store” come generico, aggiungendo però anche dell’altro:
“Amazon fraintende la nostra protesta per infangamento. Apple non ha sostenuto che il sisema operativo Android è inferiore. Piuttosto, Apple ha sostenuto che il servizio di Amazon è inferiore e infanga il marchio di Apple”
L’app store di Amazon viene bollato quindi senza appello da Apple come inferiore, sollevando immaginiamo ulteriori polemiche per la strategia aggressiva della società di Cupertino, per alcuni nel fatto specifico in errore peccando un po’ troppo di arroganza. Voi che ne dite?
Via | Macrumors.com