Data l’importanza sempre maggiore che rivestono display e Multi Touch nei prodotti esistenti e futuri (uno su tutti, l’inafferrabile Tablet), è evidente la necessità che ha Apple di investire sempre più risorse nello sviluppo di tali tecnologie. Ed è proprio in quest’ottica che va inquadrato il brevetto recentemente depositato da Cupertino ed intitolato “Display with dual-function capacitive elements”, grazie al quale i pixel degli LCD diventano nativamente sensibili al tocco.
Per mezzo di elementi capacitivi a doppia funzione nello schermo, Apple è in grado di mescolare funzionalità visive e tattili all’interno dello stesso pannello, tutto a livello di pixel. Ciò significa che i touchscreen di nuova generazione saranno più leggeri, più sottili e persino più luminosi di quelli attualmente in commercio.
Per il momento, le tecniche contemporanee prevedono la sovrapposizione di un pannello sensibile al tocco direttamente su di un comune display LCD. Il brevetto depositato da Apple, invece, consente agli stessi pixel del pannello LCD di essere sensibili alle fluttuazioni magnetiche causate dalla vicinanza con le dita: in altre parole, non soltanto si elimina la necessità d’un intero pannello, ma il sistema può persino registrare il tocco o la “vicinanza al display”.
E dato il numero inferiore di parti coinvolte, è chiaro che un display di questo tipo abbatterebbe notevolmente i costi di produzione dell’intero dispositivo. Il brevetto è stato depositato il 29 Settembre 2008, ma la sua pubblicazione presso lo U.S. Patent & Trademark Office è avvenuta soltanto ieri.