Con un comunicato intitolato “la musica continua” Apple ha ufficializzato la fine della produzione degli iPod Touch. “iPod ha ridefinito nuovi modi di scoprire, ascoltare e condividere la musica” si legge. “Durerà fino a che resisteranno le scorte.”
Aggiornato l’ultima volta a maggio 2019, oggettivamente iPod touch era già un malato terminale. Ne parlavamo giustappunto qualche giorno fa, citando i 5 prodotti che secondo noi Apple dovrebbe far fuori; ora ne mancano solo 4.
“La musica è sempre stata parte del nostro DNA, in Apple, e portarla a centinaia di milioni di utenti nel modo in cui iPod ha avuto più che un impatto sull’industria musicale – ha anche ridefinito il modo in cui la musica viene scoperta, ascoltata e condivisa”, ha dichiarato Greg Joswiak, vicepresidente senior del Worldwide Marketing di Apple. “Oggi, lo spirito dell’iPod continua a vivere. Abbiamo integrato un’esperienza musicale incredibile su tutti i nostri prodotti, dall’iPhone all’Apple Watch all’HomePod mini, e su Mac, iPad e Apple TV. E Apple Music offre la migliore qualità di suono del settore con il supporto per l’audio spaziale: non c’è modo migliore per godersi, scoprire e sperimentare la musica”.
Il primo iPod della storia, lanciato 21 anni fa a ottobre 2001, era un dispositivo letteralmente rivoluzionario perché permetteva di tenere migliaia di canzoni in un singolo gingillo. Ricordiamo ancora l’invidia degli utenti Windows, perché le prime generazioni funzionavano solo con Mac. Poi, dopo tante generazioni, incluso iPod Shuffle (quello che indossa Ronaldo), l’elegante iPod nano, e il moderno iPod touch, ora anche questo prodotto giunge al capolinea.
Con display da 4″, chip A10 Fusion e pulsante Home, iPod Touch si può acquistare ancora nei tagli da 32GB, 128GB e 256GB nei colori Rosa, Bianco, Rosso, Azzurro, Grigio Siderale, Oro a partire da 249€ su Amazon.