Questa mattina Ruthven vi ha segnalato un aggiornamento di iTunes che, tra le altre cose, ha potenziato le funzionalità di Ping. La mia prima opinione su Ping è stata sostanzialmente negativa, perché sembrava essere più un’appendice di iTunes Store che un vero social network.
Quando Apple, a 48 ore dal lancio, diramò un comunicato stampa per dirci di aver già raggiunto 1 milione di utenti, diede l’impressione di stare sulla difensiva. Bastava fare un giro su Ping negli scorsi giorni per rendersene conto: a parte i profili degli artisti, che stanno spuntando come funghi e che spesso vengono tenuti in vita dai loro uffici stampa, i profili degli utenti sono un vero mortuorio.
Il motivo è presto detto: con la prima versione di Ping l’utente non poteva condividere la musica che stava effettivamente ascoltando, ma doveva rintracciarla all’interno di iTunes Store. Così facendo si perdeva di spontaneità e, soprattutto, non si aveva l’impressione di condividere musica con gli amici, ma di fare solo un favore alle tasche di Apple.
Ora, con l’aggiornamento 10.0.1, Apple sembra aver preso atto di questo limite. Finalmente possiamo condividere un brano esattamente mentre lo stiamo ascoltando: un nuovo tasto Ping, accanto a ogni canzone della nostra libreria, ci consente di mettere un “Mi piace” sul brano, di commentarlo o di cercare il profilo del suo artista. Funziona con tutti i brani ascoltati, anche quelli non acquistati su iTunes Store (ovviamente il brano deve essere comunque presente nel catalogo dello store di Apple).
L’aggiornamento, inoltre, mostra accanto alla libreria di iTunes la nuova barra di Ping, che consente di monitorare in tempo reale i profili dei nostri amici oltre che, ancora una volta, di condividere il brano che stiamo ascoltando. Se stiamo ascoltando il brano di un artista già presente sul social network, allora la barra mostrerà automaticamente anche i suoi ultimi aggiornamenti. La barra, che ovviamente può essere nascosta, è molto utile perché ci consente di monitorare Ping direttamente dalla libreria, senza dover necessariamente aprire la sua pagina dalla barra sinistra di iTunes. Ricorda molto da vicino, forse troppo, la barra introdotta dal social network iLike.
Credo che il 10.0.1 sia l’aggiornamento intermedio più generoso della storia di iTunes. È evidente il tentativo di Apple di non lasciarsi scappare l’occasione, salvando il suo social da abbandoni prematuri. Basterà? TechCrunch ha pubblicato un post decisamente entusiasta in merito all’ultimo aggiornamento. Di sicuro si può fare ancora di più: manca uno scrobbling in stile Last.fm e manca, soprattutto, l’integrazione automatica con Twitter e Facebook. Facebook ha posto dei limiti, è vero, ma già l’integrazione con Twitter consentirebbe a molti utenti di circuire questo blocco. Nel frattempo prendiamo atto dell’impegno di Apple, e diamo un’altra possibilità a questo piano B.