Apple ha cambiato alcuni fornitori per la produzione del prossimo modello di iPhone: iPhone 4G. A far circolare la notizia è il Economic Daily News di Taiwan, sempre molto informato sulla filiera produttiva Apple.
Foxconn sarà sempre l’azienda incaricata dell’assemblaggio finale, ma si pensa che Apple possa utilizzare tre aziende diverse per i pannelli touch: Chimei Innolux per il 15%, mentre il resto andrebbe diviso tra Wintek e TPK. L’azienda di Cupertino dipende sempre più pesantemente da Taiwan: a TXC (produzione di quarzo) e Taiflex Scientific (produzione di laminati) sarebbe stata aumentata la quota di produzione; da meno del 5% a percentuali che oscillano tra il 45% ed il 65% dell’intera richiesta Apple.
Kinsus e Leadertek si pensa possano essere i produttori di tutte le componenti PCB. Sebbene i sensori della video-camera si attribuiscano ad LG Innotek, è possibile che si tratti di quelli progettati da OmniVision. In quest’ultimo caso, le taiwanesi Largan Precision e Genius Electronic dovrebbero essere le uniche aziende attualmente in grado di operare l’assemblaggio.
La produzione si pensa sia stata già avviata, sicché Foxconn potrebbe già aver ricevuto le diverse componenti ad aprile. Normalmente, Apple comincia la fase di produzione almeno uno o due mesi prima il rilascio ufficiale del prodotto, in modo da poter contare su un numero di dispositivi disponibili sufficienti a fronteggiare le richieste. Basandosi sulle tendenze storiche dell’azienda, è previsto che il nuovo dispositivo venga svelato al WWDC (verso i primi di giugno) e venduto un mese dopo.