Un utente insoddisfatto di iPhone crede che Apple ed AT&T abbiano violato la legge dichiarando false informazioni circa la capacità d’invio di messaggi MMS. Deborah Carr ha depositato una causa contro le due aziende, lo scorso mercoledì, riferendosi a vari documenti pubblicitari di Apple ed AT&T.
Malgrado il nuovo iPhone 3GS sia perfettamente in grado di spedire MMS, la rete AT&T non ha ancora provveduto ad erogare il servizio. L’accusa ha reputato ingannevole i messaggi promozionali, prodotti in collaborazione con AT&T ed andati in onda mesi fa, che pubblicizzavano l’invio di MMS come una nuova funzionalità delle tante.
L’intera class-action chiederebbe, in totale, ben 5 miliardi di dollari per entrambe le compagnie.
“Milioni di clienti hanno comprato iPhone 3G e 3GS aspettando un giorno di Giugno 2009 nel quale una nuova applicazione sarebbe stata disponibile per mandare MMS. Sfortunatamente, anche dopo aver scaricato il nuovo firmware, gli MMS non sono ancora inviabili con entrambi i telefoni: 3G e 3GS”.
L’iPhone 3GS è stato presentato il 16 Giugno 2009, ed il giorno seguente è stato rilasciato il nuovo firmware che ha aggiunto nuove funzionalità (MMS inclusi). Purtroppo la rete AT&T non è ancora pronta (lo sarà il 22 Settembre 2009). Ne consegue, secondo l’accusa, che tutte le pubblicità andate in onda hanno dichiarato il falso, prendendo in giro i consumatori finali.
[Via MacDailyNews]