Sembrerebbe che anche Apple abbia finalmente accettato di entrare a far parte della partnership per le IA, un gruppo di ricerca sulle intelligenze artificiali di cui fanno già parte le più grandi compagnie del settore; l’annuncio ufficiale potrebbe avvenire entro la prossima settimana.
Che la società di Cupertino fosse più che interessata alla ricerca nel campo di sistemi esperti e intelligenze artificiali non è un segreto. L’azienda ha investito non poco nello sviluppo della propria assistente virtuale, Siri, per mantenersi in gara con gli altri grandi concorrenti.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, che cita anonime fonti informate dei fatti, Apple potrebbe appunto annunciare presto la propria partecipazione al gruppo già composto dai “Big” dell’high-tech.
La “Partnership on AI” è stata creata a settembre e comprende Google (Alphabet), Microsoft, Facebook, Amazon e IBM. Lo scopo, come spiegato nella presentazione, è quello di fornire linee guida su etica, imparzialità, privacy e attendibilità nella ricerca e nello sviluppo delle suddette tecnologie.
I portavoce di Apple si sono al momento rifiutati di commentare riguardo la faccenda. L’iniziale riluttanza di Apple nell’entrare a far parte di un simile assembramento è facilmente spiegabile con la politica di business adottata dall’azienda che custodisce in maniera caratteristicamente gelosa i propri segreti.
Tuttavia sembrerebbe che la società abbia deciso di adottare un approccio più aperto, almeno in questo campo. Già in passato l’estrema segretezza ha dimostrato di essere un impedimento non trascurabile in questo campo e potrebbe diventare un deterrente per nuovi assunti, causando quindi importanti ritardi nello sviluppo.
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