Le buone notizie del mercoledì. Apple ha annunciato oggi che il programma di riparazione indipendente, già disponibile da tempo in diverse città degli Stati Uniti, è stato esteso anche al Canada e l’Europa, Italia inclusa.
Le aziende italiane che vogliono offrire servizi di riparazione di iPhone fuori garanzia possono fare richiesta ad Apple e diventare a tutti gli effetti dei riparatori autorizzati da parte del colosso di Cupertino, con tutti i vantaggi che questo composta: pezzi di ricambio originali e strumenti ad hoc, ma anche formazione gratuita da parte di Apple.
I negozi e le aziende che puntano ad entrare a far parte del programma di riparazione indipendente di Apple possono inoltrare la richiesta a questo indirizzo, a patto di rispettare una serie di requisiti:
- Requisiti aziendali e operativi
Possono presentare domanda le aziende con un’attività consolidata, in grado di fornire a Apple la documentazione di verifica aziendale necessaria. Formazione, guide di assistenza, diagnostiche e strumenti per le riparazioni forniti da Apple devono essere mantenuti riservati. - Sede
Le aziende idonee devono avere una sede commerciale di assistenza aperta al pubblico, ubicata in un luogo facilmente accessibile. Un indirizzo residenziale non è accettabile come sede di un centro assistenza. - Certificazione tecnica
I service provider partecipanti che utilizzano parti originali di iPhone sono tenuti a impiegare tecnici certificati Apple per eseguire le riparazioni.
Apple precisa che per ottenere le certificazioni per poter riparare i prodotti Apple è necessario superare alcuni esami tramite un Testing Center autorizzato online. Le certificazioni sono aggiornate ogni anno per ciascun prodotto. Le aziende approvate come Independent Repair Provider sono esentate dal pagamento dei costi per gli esami di certificazione.
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