Sapevamo che a Cupertino stanno sviluppando un paio di speciali visori capaci di coniugare Realtà Virtuale e Realtà Aumentata. Ma la brutta notizia è che, forse, non arriveranno mai. Ecco la brutta notizia che nessuno voleva sentire.
Il progetto Glasses è stato vittima di rimaneggiamenti e revisioni continue nel corso degli anni. Da principio doveva consistere in un paio di occhiali 8K (8K per occhio, dunque 16K totali) slegati da iPhone e dai Mac, dotati di ben 15 moduli fotocamera e connessi ad un box dedicato attraverso una tecnologia wireless ad altissime prestazioni (60GHz WiGig). Poi è emerso il brand prescelto: Apple Glasses o Reality Pro. Infine è emerso che dipenderanno in qualche modo da iPhone e che si baseranno invece sul protocollo standard Wi-Fi 6E, lo stesso presente anche sui nuovi MacBook Pro lanciati in questi giorni. La sicurezza biometrica, invece, sarà gestita attraverso IrisID, ovvero con la scansione dell’iride.
Ora però arriva la doccia fredda. Apple ha congelato il progetto a tempo indeterminato a causa delle difficoltà tecniche incontrate.
Progetto Congelato
Secondo Bloomberg, Apple doveva lanciare Glasses nel 2023 come prodotto in grado di sostituire iPhone nel lungo periodo; poi però, tra pandemia e invasione russa dell’Ucraina, ha dovuto rimandare il progetto al 2025. Ora si vocifera che sia stato rinviato “a tempo indeterminato”. Il team che vi lavorava è stato ridimensionato, e molti dipendenti stessi della mela ritengono che -nella sua incarnazione originale- Glasses non arriverà mai.
Il know-how e la ricerca sviluppati negli ultimi anni tuttavia non andranno sprecati. Verranno riciclati per creare un prodotto più commerciale e dalle potenzialità di vendita superiori. Apple si sta concentrando infatti su un paio di visori a realtà mista dal prezzo di circa 3.000$ che dovrebbe arrivare quest’anno. Rispetto all’originale progetto Glasses, tuttavia, sarà molto meno ambizioso e più “budget-friendly.” Tradotto in soldoni, somiglierà molto ai prodotti esistenti di Oculus e Google.