Come accade spesso in questi casi, scopriamo solo oggi che lo scorso novembre Apple ha acquisito una società votata di sicurezza chiamata LegbaCore e specializzata nella “costruzione di sistemi sicuri come solo noi sappiamo fare.”
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/187385/gatekeeper-la-falla-nella-sicurezza-di-os-x-non-e-risolta-ma-solamente-ridotta”]Quando si parla di sicurezza informatica nei sistemi operativi Apple viene immediatamente in mente la solerzia con cui la società di Cupertino si attiva per eventuali falle e vulnerabilità; nel caso di una falla nella funzionalità Gatekeeper su OS X la cosa sembra però aver avuto qualche singhiozzo.[/related]
La soffiata è giunta dal ricercatore Trammell Hudson durante una presentazione alla conferenza 32C3 dello scorso dicembre, ma la cosa era rimasta fuori dai radar fino ad ora. Già a novembre 2015, infatti, Kovah e il fondatore di LegbaCore Corey Kallenberg avevano rivelato su Twitter di essere diventati impiegati Apple a tempo pieno, e che a partire da quel momento il sito Web della società sarebbe rimasto online a esclusiva testimonianza del lavoro passato, ma nessun nuovo cliente sarebbe stato accettato.
[related layout=”right” permalink=”https://www.melablog.it/post/182540/thunderstrike-2-la-minaccia-che-infetta-il-firmware-dei-mac”]Una nuova minaccia incombe sugli utenti Apple, e stavolta fa davvero paura. Perché è difficile da riconoscere e quasi impossibile da eliminare.[/related]
LegbaCore è balzata agli onori della cronaca per aver lavorato su Thunderstrike 2, un worm che affligge il Mac che è impossibile rimuovere con aggiornamenti firmware o software. Dopo aver avvisato Cupertino della minaccia, gli ingegneri di Tim Cook e quelli di Kallenberg hanno iniziato a lavorare gomito a gomito, e ora fanno parte della medesima causa.
E intendiamoci, LegbaCore non possiede alcuna tecnologia specifica; ma gli studi sulla sicurezza del Mac, e in particolare su quella di basso livello, risultano non soltanto appetibili per la mela ma addirittura vitali. Ecco perché non sorprende che l’intero team sia stato portato di sana pianta a Cupertino.