Subito dopo il passaggio della legge francese, che vorrebbe costringere iTunes Music Store a vendere musica che non funzioni solo su iPod, è arrivata la prima dichiarazione di Apple in merito. Tramite la portavoce Natalie Kerris, che confessa a Reuters:
“L’applicazione francese della direttiva per il copyright europea si trasformerà in una pirateria sponsorizzata dallo stato, se questo accadrà le vendite di musica legale si sgonfieranno, proprio nel momento in cui le attuali alternative alla pirateria stavano vincendo le simpatie dei consumatori”.
In realtà a Cupertino non c’è preoccupazione per le vendite di iPod, che costituiscono una parte di fatturato ben superiore alle vendite su iTunes, anzi: “le vendite di iPod aumenterebbero, visto che gli utenti potranno caricarci musica “interoperabile” che non può essere adeguatamente protetta, anche i film piratati per iPod potrebbero non essere lontani”.