Apple Music, importare le playlist da Spotify

Importare le playlist da Spotify a Apple Music a mano è una follia; per fortuna esistono utility che automatizzano il processo.
Apple Music, importare le playlist da Spotify
Importare le playlist da Spotify a Apple Music a mano è una follia; per fortuna esistono utility che automatizzano il processo.

Importare le playlist da Spotify a Apple Music a mano è semplicemente una follia; per fortuna esistono utility che automatizzano il processo.

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La domanda da un milione di Euro è semplice: come si fa a esportare una vita di playlist da Spotify a Apple Music? Risposta breve: coi software giusti, si può, ma occorrerà sporcarsi un po’ le mani.

Al momento, ci sono due app che vi vengono in soccorso: STAMP costa 7,99€ mentre Move to Apple Music 4,99$ (4,50€), ed entrambe fanno grossomodo la stessa cosa, pur se con due stili molto differenti.

Perché funzionino, entrambe le app hanno bisogno che siate loggati su iTunes col vostro ID Apple, e che sia presente una connessione ad Internet di un certo spessore; minimo ADSL, per intenderci. Inoltre, dovrete accordare loro permessi speciali per operare sul Mac. STAMP, ad esempio, ha bisogno di controllare le feature di Accessibilità (Preferenze di Sistema > Sicurezza & Privacy > Accessibilità); Move to Apple Music invece intercetta i Like che mettete sulle canzoni (icona a cuore), e ciò causa l’attivazione di alcuni messaggi di errore di OS X (“iTunes non può verificare l’identità del server”) che dovete ignorare facendo clic su “Continua.” Dopo qualche clic, l’app diventerà autonoma.

Pregi e difetti

STAMP è meno macchinoso e consente di di importare tra l’altro file .CSV provenienti da Spotify, Rdio (estrapolati con Exportify) o qualunque altro servizio online che supporti l’esportazione in tale formato. Quest’app, però, prende fisicamente possesso del computer: in altre parole, non potrete più usarlo fino al termine dell’operazione, e la cosa potrebbe durare svariate ore. Move to Apple Music, invece, funziona in background.

Considerate che nessuna delle due app crea playlist. Piuttosto si limitano a scovare e a aggiungere le tracce su Apple Music; le playlist andranno comunque ricreate a mano.

Inoltre, poiché il catalogo di Spotify non è identico a quello di iTunes, è molto probabile che alcune canzoni non verranno trovate. Infine, fate in modo che Internet sia sempre disponibile, altrimenti dovrete iniziare il processo da zero. Buona fortuna.

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