Negli ultimi giorni si è parlato molto della possibile acquisizione di Waze da parte di Apple. I “rumors nell’aria” arrivati alle orecchie di TechCrunch insistevano sull’interesse di Apple nella famosa app social di navigazione turn-by-turn, probabilmente alimentati dal fallimento delle Mappe di iOS 6, che la tecnologia di Waze potrebbe aiutare a correggere. Waze infatti corregge e mantiene perennemente aggiornata la cartografia sfruttando le informazioni fornite in tempo reale dagli utenti.
Fonti vicine ad Apple hanno invece affermato al blog CNET che le voci in circolazione sono state fabbricate di sana pianta. Apple non ha intenzione di acquistare Waze e non è in corso nessuna trattativa fra le due aziende.
Alla luce di queste ultime rivelazioni, anche TechCrunch si è rimangiato la notizia, scrivendo che c’è stato “molto fumo, ma nessun arrosto” anche se -si giustifica- incontri fra compagnie e trattative iniziate e poi rimandate sono la routine. Malgrado questo falso allarme, continuano a correre voci sull’interesse di Apple in aziende focalizzate sulle tecnologie di navigazione. Su questo tema, appena un mese fa, l’analista Hans Slob di Rabobank International diceva che esiste almeno un 30% di possibilità che Apple possa acquistare TomTom.