“Siamo a conoscenza del problema riguardante la sveglia di iPhone, gli allarmi ripetuti non funzioneranno l’1 o il 2 gennaio. I clienti con un allarme a ripetizione potranno reimpostarli manualmente per questi due giorni, poi tutto funzionerà normalmente a partire dal 3 gennaio”.
È questa la posizione ufficiale di Apple in merito al bug della sveglia di iPhone, comunicata dalla portavoce Natalie Harrison a Macworld.
L’azienda risponde così, in modo asciutto e vagamente evasivo, all’ennesimo bug imbarazzante dell’applicazione Orologio di iPhone, che già in occasione del passaggio all’ora legale aveva ritardato tutti gli allarmi di un’ora. Un altro bug dell’orologio aveva svegliato con un’ora d’anticipo gli utenti australiani. Non è piacevole, considerando la cura di Apple nel software, vedere scivoloni di questo tipo. Non ci saremmo aspettati altri problemi, anche perché i programmatori di Cupertino avevano messo mano all’applicazione con un aggiornamento software proprio pochi mesi fa. Si tratta di una funzionalità banale, ma viene utilizzata da gran parte dei proprietari di un telefono cellulare.
In ogni caso, tutto è bene quel che finisce bene. Come già notava 9to5Mac ieri, a partire dal 3 gennaio tutto tornerà a funzionare nuovamente. Fino al prossimo bug.