Apple si dimette dalla Camera di Commercio Americana: in disaccordo sulla questione ambientale

Apple si dimette dalla Camera di Commercio Americana: in disaccordo sulla questione ambientale



Apple si è dimessa con effetto immediato dalla Camera di Commercio degli Stati Uniti, dopo aver constatato una forte difformità di punti di vista sulle misure da intraprendere per contrastare il cambiamento climatico.

La Camera di Commercio ha espresso nei mesi passati commenti negativi contro l’operato della Environmental Protection Agency, il principale ente di protezione ambientale degli Stati Uniti che si occupa anche della protezione della salute umana. Secondo la federazione commerciale americana dovrebbe essere il Congresso a promulgare nuove leggi e se l’EPA dovesse cercare di far valere i propri regolamenti anti-inquinamento la Camera minaccerà causa legale.

Contestualmente alle dimissioni, Apple ha emesso un comunicato tramite Catherine A. Novelli, vicepresidente e portavoce ufficiale nelle faccende riguardanti i rapporti di Cupertino con i governi mondiali:

“La nostra compagnia sta lavorando duro per diminuire le emissioni, affidandosi a fonti rinnovabili e studiando prodotti che gestiscono l’energia in modo più efficiente per i nostri clienti. Abbiamo intrapreso questa strada unilateralmente e senza obblighi da parte del governo, dato che crediamo che sia la scelta giusta. Per quanto riguarda le compagnie che non vogliono o non possono fare lo stesso, Apple desidera che le emissioni di gas serra vengano regolamentate per loro dallo stato ed è frustrante scoprire che la Camera ci rema contro”.

Cupertino non è la sola a essere in disaccordo con la Camera di Commercio. Tre grandi fornitori energetici statunitensi (Pacific Gas & Electric, PNM Resources and Exelon) hanno abbandonato la federazione e la Nike ha rassegnato le dimissioni dal direttivo, pur mantenendo lo status di membro.

La decisione segue a ruota l’inaugurazione della sezione dedicata all’ambiente di apple.com e la lenta ma continua scalata delle classifiche di Greenpeace di Apple.

[Via New York Times | Foto Jaap de Wit]

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti