Nel tentativo di abbassare i costi relativi alle riparazioni e sostituzioni, Apple sta da tempo lavorando alla riforma dei servizi Apple Care. Il sito di supporto è stato aggiornato con nuova grafica e inedite feature, tipo la chat 24/7, e in qualche punto vendita -per lo più canadese o statunitense- è stato lanciato un programma pilota di riparazione iPhone che a quanto pare ha dato i suoi frutti.
La notizia l’ha data 9to5Mac, che racconta:
Queste fonti affermano che gli Apple Store saranno capaci di rimpiazzare in loco diverse componenti dell’iPhone 5s e iPhone 5c, il che significa che Apple non avrà più bisogno di fornire un iPhone 5s o un iPhone 5c sostitutivi in caso di danni o altri problemi.
I prezzi diventeranno così parecchio più competitivi, rispetto ai salassi cui eravamo abituati; si vocifera di 149$ per la sostituzione del display fuori garanzia e di 79$ per chi è coperto da garanzia o da Apple Care+. Ma non finisce qui: Cupertino riparerà anche il pulsante di accensione/sleep, i motori vibranti, i pulsanti del volume, la fotocamera posteriore e gli speaker.
Pare che sarà incluso anche il pulsante Home dell’iPhone 5c ma non il Touch ID del 5s, soprattutto a causa delle difficoltà nell’approvvigionamento di queste specifiche componenti. Ovviamente, va da sé che le riparazioni in garanzia causate da un malfunzionamento del dispositivo (ergo, tutto ciò che non rientra nella dicitura “danni accidentali”) resteranno gratuite.