L’Apple Store di Leidseplein ad Amsterdam è stato evacuato nella giornata di ieri verso le 2.20 del pomeriggio; non c’è stato un vero e proprio rischio di incendio, ma le autorità locali hanno comunque allertato e convocato i pompieri.
Sebbene nel locale non ci fossero fiamme né densi fumi, almeno tre persone lamentavano problemi di respirazione; per gli esperti, è probabile che si trattasse di una “batteria che perdeva” vapori chimici o altre sostanza irritanti.
Per scrupolo, gli impiegati hanno subito infilato l’iPad surriscaldato in un contenitore con sabbia, mentre il personale infermieristico giunto in ambulanza si occupava delle criticità sanitarie.
In ogni caso, non si sono verificati grossi problemi, né si registrano danni a cose o persone. Alle 15.00, infatti, a clienti e dipendenti è stato permesso di rientrare nello Store senza alcun problema.
Non è chiaro se l’incidente sia capitato spontaneamente, magari a uno degli iPad in esposizione, oppure se sia stato causato dalla manipolazione impropria di una batteria durante una riparazione del Genius. Di sicuro, non è la prima volta che sentiamo di eventi simili; in passato, vi abbiamo raccontato di MacBook Pro Retina esplosi, di iPhone incendiati, di auricolari wireless scoppiati sul volto di una ragazza e perfino di un volo aereo precipitato -secondo alcuni- a causa di un iPhone.