Nell’ultima relazione di Horace Dediu per Asymco, risulta che l’attività di retail più redditizia degli Stati Uniti sia proprio quella gestita da Cupertino. Sapevamo già che gli Apple Store rendevano circa 17 volte di più della media delle catene statunitensi, e che fatturano 60.000$ per metro quadro. Ora però scopriamo che registrano un introito medio per avventore di 57,60 dollari. E se considerate quante persone entrano solo per curiosare, immaginate quanto spendano quelli che fanno pure acquisti.
Oltretutto, Apple ha beneficiato d’una crescita del 7% nel numero di visitatori durante l’ultimo trimestre fiscale, e ciò ha portato una media di 13 milioni di dollari di utili per ogni esercizio; un record, per un periodo che non contiene festività o eventi speciali.
In ogni trimestre, ogni negozio con la mela viene frequentato da circa 250.000 avventori contro i 170.000 del 2010; e visti gli sforzi per aprire nuovi punti vendita in tutto il mondo (anche da noi), c’è da aspettarsi numeri complessivi perfino migliori. Se tutto va come andrà, Apple costruirà 30 nuovi negozi durante il 2013, e 20 subiranno importanti riorganizzazioni.
Durante la presentazione degli ultimi risultati fiscali, Tim Cook ha dichiarato per la società entrate pari a 43,6 miliardi di dollari, di cui 5,2 provenienti solo dal retail. Si tratta di un incremento del 19% rispetto al trimestre precedente.