Image courtesy of Engadget
Nella serata di ieri Apple ha reso disponibile l’aggiornamento 2.0 di Apple TV, come promesso da Steve Jobs durante il keynote del Macworld Expo.
Come previsto, Apple TV Take 2 è pensato rendere più completa l’esperienza del media-center con la mela, fornendo nuove possibilità tra cui l’accesso diretto ad iTunes Store (per acquistare musica, scaricare podcast e, negli USA, noleggiare film), a Flickr e .Mac.
Tra le altre novità vale la pena di ricordare il supporto per AirTunes (streaming musicale via WiFi tramite un Mac o una base Airport Express) e l’interfaccia ridisegnata ed ora più razionale e semplice da navigare.
Abbiamo avuto l’opportunità di dare una rapida occhiata a questo aggiornamento che, nella volontà del management di Apple, dovrebbe rilanciare con forza il mediacenter di Cupertino.
L’update vero e proprio si effettua direttamente da Apple TV; il download è piuttosto veloce e anche l’installazione non prende più di qualche minuto.
Dopo un paio di riavvi (e, sospettiamo, un aggiornamento della libreria di Apple TV) si è pronti per le nuove funzionalità.
La possibilità di accedere direttamente ad iTunes Store è una funzione davvero importante, che effettivamente rivoluziona il modo di intendere questo dispositivo, di fatto liberando l’utente dall’utilizzo di un computer.
Certo, l’impossibilità, in Italia, di acquistare e noleggiare contenuti video limita notevolmente la fruibilità di Apple TV, unito al supporto per codec video di terze parti (che non ci stancheremo mai di chiedere ad Apple…) è un limite davvero importante, tuttavia quello che può fare, Apple TV lo fa davvero bene, in maniera semplice ed intuitiva in puro Apple style.
In conclusione l’esperienza è positiva, soprattutto per il fatto di trovarsi tra le mani un oggetto dalle potenzialità notevolmente ampliate senza sborsare un centesimo.
Certo, si sente la mancanza di alcune funzioni che renderebbero Apple TV un prodotto “totale” per l’home entertainment: pensiamo, soprattutto, alla possibilità di registrare dalla TV o al supporto per un lettore ottico esterno.
Ma, chissà, forse basterà aspettare il “Take 3″…