È dal 2020 che Apple e Epic Games si affrontano nelle aule di tribunale sulle regole di App Store. Volendo sintetizzare, la seconda ritiene che quello di Apple sia a tutti gli effetti un monopolio, non consentendo acquisti in-app alternativi al già citato App Store (l’azienda di Cupertino ottiene una commissione del 30% su ogni transizione, ndr).
Ebbene, per il colosso noto principalmente per il motore grafico Unreal Engine e titoli come Gears of War e soprattutto Fortnite, è arrivata un’altra sconfitta. Nel 2021 il giudice che supervisionò il caso si espresse in favore di Apple. Epic Games, di tutta risposta, fece immediatamente ricorso appellandosi a “molteplici errori legali” commessi dal tribunale. Poche ore fa la corte d’appello si è schierata con il gigante di Cupertino, confermando la sentenza originale.
Stando a quanto riportato da Bloomberg, la Corte d’Appello del Nono Circuito ha respinto le accuse di Epic secondo cui le regole di App Store violino la legge antitrust federale non consentendo acquisti in-app che non siano strettamente legati allo store digitale.
Apple contro Epic Games: il commento delle parti coinvolte
In un comunicato rilasciato a 9to5mac, Apple definisce questa come una “clamorosa vittoria” ma ha colto l’occasione per sottolineare ancora una volta quanto sia in disaccordo con la decisione del tribunale che obbliga proprio Apple a consentire agli sviluppatori di inserire opzioni di pagamento alternative. Di terze parti, dunque.
La decisione odierna riafferma la clamorosa vittoria di Apple in questa causa legale, con nove reclami su dieci decisi a favore di Apple. Per la seconda volta in due anni, un tribunale federale ha stabilito che Apple rispetta le leggi antitrust a livello statale e federale. L’App Store continua a promuovere la concorrenza, a guidare l’innovazione e ad ampliare le opportunità, e siamo orgogliosi del suo profondo contributo sia agli utenti che agli sviluppatori di tutto il mondo.
Un commento è arrivato anche dagli uffici di Epic Games, e più in particolare da Tim Sweeney, fondatore e CEO dell’azienda statunitense.
Apple ha avuto la meglio alla Corte d’Appello del Nono Circuito. […] Fortunatamente, però, il tribunale ha respinto le disposizioni anti-steering di Apple così da consentire agli sviluppatori iOS di indirizzare gli utenti su servizi terzi per completare acquisti.
Ci sarà un nuovo capitolo in questa battaglia legale? Immaginiamo di sì, ma nel frattempo Apple può godersi la vittoria.