Ogni due smartwatch in commercio, uno è Apple Watch, e questo è niente. AirPods domina già l’intero mercato degli auricolari senza fili, nonostante le scorte col contagocce.
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Apple Watch
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Lo dicevano pure gli analisti che Apple guadagnerà più da AirPods che da Apple Watch, e dunque potete immaginare di cosa parliamo quando diciamo “successo.”
Nell’ultimo trimestre fiscale, secondo le stime IDC, Apple h consegnato 3,4 milioni di smartwatch, contro gli 800.000 di Samsung (che però ha lanciato in questi giorni i nuovi modelli) e Garmin con 600.000 dispositivi. Ciò posiziona magnificamente Cupertino, con il 49,6% dell’intero mercato.
Sua Maestà AirPods
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Secondo i dati di NPD, invece, Apple AirPods stanno letteralmente stracciando via la concorrenza, e in particolar modo Samsung e Bragi.
Solo negli USA, sono stati commercializzati oltre 900.000 unità di AirPods, il che corrisponde all’85% delle vendite espresse in dollari dal giorno del debutto ad oggi. E non parliamo di consegne, come nel caso di Apple Watch, ma proprio di vendite ad utenti finali. Dunque si tratta di un dato molto significativo.
“Grazie all’accesso facilitato a Siri e alle altre funzionalità vocali, AirPods sono diventate un’estensione di iPhone” scrive NPD. “Il cammino di Apple verso la leadership nella categoria è coadiuvato da uno schema di prezzi che aggressivo, dalla risonanza del marchio e dall’interesse verso il chip W1 che rende significativamente più facili le connessioni Bluetooth tra iOS e Mac.”
I brand concorrenti, dunque, hanno davanti una sola strada: quella della differenziazione di feature e servizi associati. Oramai, produrre dei buoni auricolari non basta più.