L’ultima Beta di watchOS 6 rivela l’impegno di Apple nel tentativo di rendere Apple Watch indipendente da iPhone. Presto infatti sarà possibile aggiornarlo anche senza l’ausilio dello smartphone.
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È una delle novità più intriganti di watchOS 6 e iOS 13. Fino ad oggi, per aggiornare un Apple Watch, occorreva aprire l’app omonima su iPhone ed effettuare da lì la procedura. Ora invece, basta aprire Impostazioni > Generali > Aggiornamento Software, perché il sistema verifichi la presenza degli update watchOS disponibili e, dopo l’ok dell’utente, li scarichi e installi direttamente sull’orologio. Proprio come su iPhone e iPad.
In questa fase, l’utente deve comunque accettare i Termini e le Condizioni che compaiono su iPhone un attimo prima dell’aggiornamento, ma è molto probabile che anche questo avviso verrà eliminato e trapiantato su Apple Watc nella versione definitiva del software in arrivo a settembre.
Gli update OTA (cioè Over the Air, via Etere) costituiscono solo l’ultima tessera di un mosaico molto più grande volto a affrancare Apple Watch dalla dipendenza da iPhone. Un processo che ha avuto inizio col lancio dell’Apple Watch Series 3 con funzionalità WiFi + Cellular, e con l’introduzione di un App Store specifico per l’orologio in watchOS 6.