Dopo tanto tira e molla, Apple si è finalmente arresa alle richieste delle autorità italiane. In seguito al ritiro dei pacchetti AppleCare dai negozi fisici (ma non dallo store online), ha iniziato a pubblicizzare la propria estensione di garanzia per quel che è: un eccellente servizio aggiuntivo che però nulla toglie a quanto è garantito per legge.
È una sfumatura difficile da cogliere, e ce ne rendiamo ben conto a giudicare dai commenti dei lettori di Melablog. Qui non parliamo d’una presunta inadempienza da parte di Cupertino oppure di documentazione inefficace. Anzi a tale riguardo, sul proprio sito, Apple aveva già pubblicato documenti molto chiari coi riferimenti alle leggi vigenti; il vero problema era costituito dalle modalità con cui pubblicizzava l’estensione di garanzia. Ricordate? La pagina recitava:
Ogni Mac, iPod, iPhone e monitor comprende l’assistenza tecnica telefonica gratuita per i 90 giorni successivi all’acquisto e la garanzia limitata di un anno. AppleCare Protection Plan estende la copertura dell’assistenza e ti offre supporto tecnico immediato da parte di esperti Apple.
Fateci caso: è vagamente menzionato l’anno di garanzia del produttore ma mancano i due del rivenditore. E ora, confrontatelo con quanto riportato alla nuova pagina dedicata alla garanzia:
AppleCare Protection Plan offre il supporto tecnico di esperti via telefono e opzioni aggiuntive di assistenza hardware Apple.
Apple crea l’hardware, il sistema operativo e molte applicazioni incluse nei suoi prodotti: è per questo che i sistemi Apple sono davvero integrati. E solo AppleCare Protection Plan ti offre un servizio unificato di assistenza e supporto da parte degli esperti Apple, così puoi risolvere con un’unica chiamata la maggior parte dei problemi.
Supporto tecnico unificato da parte di esperti
Opzioni aggiuntive di assistenza hardware
Supporto software incluso
I vantaggi di AppleCare Protection Plan si aggiungono ai due anni di garanzia del venditore previsti dalla normativa italiana a tutela del consumatore. Per maggiori dettagli, clicca qui.
Ora sì che è tutto chiaro, e conforme alle richieste dell’Antitrust oltre che alle aspettative delle Associazioni dei consumatori. E la differenza, dal punto di vista della potenza di marketing, è lampante: AppleCare non è più una copertura aggiuntiva di due anni oltre la garanzia del primo anno, ma una semplice garanzia accessoria che fornisce qualche vantaggio, un annetto in più rispetto a quanto previsto dalla legge e un servizio impeccabile. Farà un po’ meno effetto, ma è coerente col nostro ordinamento giuridico.