Ieri sera l’App Store americano ha fatto una sorpresa a tutti: ha approvato il primo emulatore NES per iPhone. Nescaline, questo il nome dell’emulatore, è sviluppato da Jonathan Zdziarski, il guru e grande esperto conoscitore di iPhone OS.
Comparso in serata, Nescaline è stato successivamente rimosso a poche ore dalla sua apparizione in App Store, precisamente alle 22:19 PST (le 7:19 di quest’oggi in Italia). A darne notizia lo stesso Zdziarski, il quale dichiara in aggiunta di non aver ricevuto ancora alcuna motivazione per la rimozione dell’applicazione:
Nescaline è stato rimosso dall’App Store da Apple alle 22:19 PST ieri sera. Non ho ricevuto alcuna comunicazione da Apple riguardo al motivo. Probabilmente si sono arresi immediatamente di fronte alle pretese di Nintendo che non ha alcun titolo per protestare nei confronti di Nescaline, o hanno deciso che non gli importava affatto di offrire nell’App Store la possibilità di giocare con giochi NES. NESv3 continua ad essere disponibile in Cydia. Le pratiche draconiane ed anti-competitive di Apple sono la triste ragione per cui il jailbreak rimarrà sempre una necessità
Dotata già di 5 giochi, Nescaline offriva la possibilità di aggiungerne altri attraverso l’inserimento di url per il download delle ROM di interesse su iPhone.
Nescaline ha fatto la sua comparsa su App Store a .99 ma dalle prime impressioni dei pochi fortunati che hanno avuto modo di scaricare l’emulatore NES, non sembrano soldi spesi bene: multi-touch che risponde poco alle pressioni delle dita, scarso livello di rendering, problemi nel caricamento delle ROM e audio difettoso.
Quale sarà il futuro di questo emulatore lo dirà il tempo, ma si conosce la posizione di Apple sull’esecuzione di codice non controllato come quella che questo emulatore permetterebbe. La situazione più probabile potrebbe essere quella di un emulatore che è limitato ai giochi in bundle per ciascuna sua release, alla stregua di quanto già accaduto con l’emulatore C64.