Una vera rivoluzione per il mondo del Mac gaming: il celebre franchise di Ubisoft segna un punto di svolta con il lancio simultaneo di Assassin’s Creed Shadows su piattaforma Mac e altre console. È la prima volta che Apple, con i suoi dispositivi, si allinea alle tempistiche dei principali publisher di videogiochi, sottolineando la crescente importanza del suo ecosistema per il settore gaming.
Il nuovo capitolo trasporta i giocatori nel Giappone XVI secolo, un’ambientazione che cattura l’immaginazione con la sua ricchezza storica e culturale. Gli utenti potranno scegliere tra due protagonisti iconici: lo shinobi Fujibayashi Naoe, maestro delle tecniche furtive, e il samurai Yasuke, noto per il suo stile di combattimento diretto e potente. L’avventura si sviluppa in un mondo aperto di straordinaria complessità, dove città fortificate, porti, campagne e luoghi sacri si fondono in un panorama dinamico, influenzato da un sistema climatico e stagionale in continua evoluzione.
Per vivere al massimo l’esperienza visiva, è necessario un dispositivo dotato di Apple Silicon. Inoltre, il supporto al ray tracing è esclusivo per i Mac con processori M3 e M4, garantendo una qualità grafica paragonabile alle migliori esperienze su console e PC di fascia alta.
Il titolo, disponibile al prezzo di 69,99 euro, posiziona Ubisoft nella fascia premium del mercato. Gli utenti Mac possono acquistarlo direttamente dal Mac App Store, rendendo il processo semplice e immediato. Questo lancio non è un evento isolato, ma si inserisce in un periodo particolarmente ricco per il gaming su dispositivi Apple. Solo nel mese di marzo, titoli di rilievo come Resident Evil 3 e Palworld hanno arricchito l’offerta, con l’attesissimo Control Ultimate Edition in arrivo a breve. Un chiaro segnale dell’attenzione sempre maggiore dei grandi publisher verso l’ecosistema Mac.