[blogo-video id=”205674″ title=”Aumentare Memoria iPhone – Fai da Te” content=”” provider=”brid” video_brid_id=”” video_original_source=”” image_url=”https://s3.eu-west-1.amazonaws.com/video.blogo.it/thumb/u4p9HAmu-640.jpg” thumb_maxres=”0″ url=”252668″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMjA1Njc0JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSBjbGFzcz0nbXBfdmlkZW9fdGhlbWUgaWZyYW1lX19tcF92aWRlb190aGVtZScgc3JjPSJodHRwczovL21lbGFibG9nLmFkbWluLmJsb2dvLml0L3ZwLzIwNTY3NC8iIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj0idHJ1ZSIgd2Via2l0YWxsb3dmdWxsc2NyZWVuPSJ0cnVlIiBtb3phbGxvd2Z1bGxzY3JlZW49InRydWUiIGZyYW1lc3BhY2luZz0nMCcgc2Nyb2xsaW5nPSdubycgYm9yZGVyPScwJyBmcmFtZWJvcmRlcj0nMCcgdnNwYWNlPScwJyBoc3BhY2U9JzAnPjwvaWZyYW1lPjxzdHlsZT4jbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMjA1Njc0e3Bvc2l0aW9uOiByZWxhdGl2ZTtwYWRkaW5nLWJvdHRvbTogNTYuMjUlO2hlaWdodDogMCAhaW1wb3J0YW50O292ZXJmbG93OiBoaWRkZW47d2lkdGg6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDt9ICNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18yMDU2NzQgLmJyaWQsICNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18yMDU2NzQgaWZyYW1lIHtwb3NpdGlvbjogYWJzb2x1dGUgIWltcG9ydGFudDt0b3A6IDAgIWltcG9ydGFudDsgbGVmdDogMCAhaW1wb3J0YW50O3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7aGVpZ2h0OiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fTwvc3R5bGU+PC9kaXY+”]
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In Cina esistono da anni piccoli laboratori che aumentano la memoria di iPhone a prezzi molto competitivi. Ora, però, uno smanettone è riuscito a dimostrare che è possibile farlo anche col fai-da-te; ovviamente nell’unico posto al mondo dove poteva trovare tutti i pezzi che gli servivano, vale a dire a Shenzhen, dove gli iPhone li producono.
Il tizio nel video è lo stesso dell’iPhone 7 modificato col Jack Cuffie, e la procedura che ha utilizzato parecchio complicata.
Innanzitutto, si è dovuto procurare un programmatore di chip, e un computer Windows per farlo funzionare (su Mac non va); poi, ha dovuto trovare anche un microscopio binoculare, necessario per rimuovere il chip di memoria da iPhone. E per fortuna che aveva acquistato anche una serie di schede logiche di ricambio a prezzi stracciati: il primo tentativo, infatti, produce un danno consistente sulla componentistica.
Infine, c’è voluta un po’ di manualità per dissaldare punto-punto il vecchio chip di memoria e incastonare quello nuovo. Un’operazione talmente complicata da richiedere decine di tentativi su parti di ricambio rotte, prima di passare al dispositivo da aggiornare. E nonostante questo, il cavo di connessione del display a un certo punto viene danneggiato: unica soluzione possibile, acquistare un nuovo display.
I costi totali ammontano a 25$ per il chip da 128G contro i 170€ che chiede Apple; a cui vanno assommati i tempi di lavoro, pari a diverse settimane, e il materiale aggiuntivo. Quasi quasi, conviene il laboratorio clandestino cinese, che fa la stessa cosa con gran perizia, in meno di 20 minuti e per soli 90€.